I Musei d’impresa sono musei e archivi di grandi, medie e piccole imprese italiane che, forti della loro storia, hanno deciso di investire nella valorizzazione del proprio patrimonio industriale, mettendolo a disposizione della collettività.
Storie inedite che si raccontano attraverso gli oggetti e i documenti custoditi in questi luoghi: un ponte sospeso tra passato e futuro, che ci parla di persone, lavoro, cultura e innovazione. (https://www.museimpresa.com/)

La nostra associata Paola Squizzato ha visitato il “Museo della Chiave Bianchi 1770” di Keyline ed ecco una fotografia della visita e una breve intervista con la signora  Giulia Fedrigo Marketing Department di Keyline.

 I MUSEI D’IMPRESA – IL CASO DEL MUSEO DELLA CHIAVE BIANCHI 1770 DI KEYLINE

I musei d’impresa, in costante diffusione sul territorio nazionale, sono espressione di un felice intreccio tra industria e cultura. Inseriti all’interno del patrimonio storico-artistico del nostro Paese, essi rappresentano un’unicità a livello internazionale, dando modo alle storiche aziende di raccontarsi, parlando di Made in Italy, successo e creatività.

A Conegliano (TV) è possibile visitare una delle più ricche collezioni di chiavi d’Europa: è il Museo della Chiave Bianchi 1770, allestito all’interno dello stabilimento produttivo di Keyline, azienda leader nella produzione di chiavi e macchine duplicatrici. In esposizione oltre duemila reperti tra chiavi, lucchetti e manufatti legati alla sicurezza provenienti da tutto il mondo e risalenti a differenti epoche storiche, a partire dal I secolo d.C.

Pensato come luogo culturale della fabbrica, qui il passato si narra per proiettarsi al futuro: la storia della famiglia Bianchi, la più longeva al mondo di produttori di chiavi, oggi all’ottava generazione, si fa memoria attraverso testimonianze e oggetti dal forte valore identitario.