In data 2 Marzo 2017 si é tenuta a Milano, presso il Museo Poldi Pezzoli la seconda giornata di dialogo inerente la costituzione dell’Associazione Giovani Amici dei Musei d’Italia, si è ritenuta questa operazione essenziale per promuovere e stimolare maggiormente l’avvicinamento e il coinvolgimento di studenti e giovani, in particolare di quelli che giá partecipano attivamente alle iniziative culturali delle associazioni a titolo di volontari, nella tutela e valorizzazione del patrimonio storico artistico italiano.

Organizzazione della giornata:

Ore 10.00 – Milano, Museo Poldi Pezzoli, via Manzoni 12: Accoglienza e registrazione presso la biglietteria del Museo Poldi Pezzoli.
Ore 10.15 – 10.30: Saluto della Dott.ssa Annalisa Zanni, Direttrice del Museo Poldi Pezzoli, del Dott. Italo Scaietta, Presidente FIDAM e del Dott. Aldo Citterio, Vice Presidente degli Amici del Museo Poldi Pezzoli e Vice Presidente FIDAM.
Ore 10.30 – 12.30: Apertura riunione assembleare.
Ore 12.30 – 13.30: Pausa pranzo.
Ore 13.30 – 14.30: Visita guidata al Museo Poldi Pezzoli e alle sue collezioni a cura del Dott. Stefano Zuffi, Presidente degli Amici del Museo Poldi Pezzoli.
Ore 14.30 – 16.00: Visita alla collezione privata di dipinti antichi di proprietà della famiglia Saibene nei pressi di Piazza Cavour.
Ore 16.00 – 16.30: L’Architetto Italo Lupi incontra i “Giovani Amici dei Musei d’Italia”.
Ore 16.30 – 17.45: Incontro con il notaio Dott. Claudio Guidobono Cavalchini per la firma dell’atto di costituzione e dello Statuto dell’Associazione “Giovani Amici dei Musei d’Italia”.
Ore 17.45 – 18.00: Conclusione e saluti.

Considerazioni della nostra socia Paola Squizzato, che ha partecipato all’assemblea

Perchè partecipare alla Federazione Italiana degli Amici dei Musei?

Riprendo le parole della Senatrice Segretario del Senato della Repubblica Italiana Silvana Amati, la quale, in data 22 novembre a Roma, ho sottolineato l’importanza dell’ Associazione Amici Dei Musei: “I valori a cui ha fatto riferimento sono quelli dell’autonomia culturale che crea indipendenza intellettuale e dell’importanza dei beni culturali e della tutela del patrimonio che sono alla base del nostro passato e alla base del nostro divenire.”

Riflessione personale

Il patrimonio culturale ed artistico italiano conserva la memoria di una storia antica e di una civiltà secolare. A partire dai reperti archeologici fino alle costruzioni architettoniche, dai musei ai centri storici di molte città, il nostro paese si presenta come un’immensa opera d’arte cui hanno contribuito artisti succedutisi per più di due millenni.
Tutta Italia può essere considerata come un grande museo dove vive ancora il ricordo di un passato intenso, di grande civiltà e cultura. Tutte le opere d’arte e gli oggetti che appartengono ad epoche lontane andrebbero quindi tutelati sia per la loro bellezza intrinseca, sia perchè testimoniano la storia della nostra civiltà.
Grazie anche alla Federazione Amici dei Musei, si cerca di tutelare, proteggere e far conoscere alle persone una parte insostituibile della nostra storia.

Amici dei musei della Castellana
Sezione Giovani
Paola Squizzato